Non ci sarebbe mobile marketing se non ci fosse il mobile commerce. Il mobile commerce, ovvero l'insieme delle transazioni che portano a un acquisto attraverso uno smartphone o un tablet è uno dei comparti che ancora oggi cresce costantemente.
Ma il mobile commerce, o mcommerce, non è una semplice estensione dell'ecommerce tradizionale, l'mcommerce ha completamente ridefinito il rapporto tra brand e consumatori. Come? Permettendo l'accelerazione dell'interazione fino a un clic in fase d'acquisto, e dunque enfatizzando l'acquisto d'impulso, ma ha anche ridotto e uniformato la customer journey.
Attraverso il dispositivo mobile - smartphone o tablet che sia - e i canali mobile, il consumatore percorre tutto il journey, dalla fase conoscitiva all'acquisto, senza dover necessariamente uscire mai da quell'ambiente.
Nell'ultimo decennio la crescita del canale mobile è stata esponenziale. Secondo diversi studi, l'mcommerce rappresenta già oltre il 70% del traffico ecommerce totale a livello mondiale. Inoltre, le app per dispositivi mobili non sono più semplici cataloghi, ma luoghi virtuali di aggregazione dei consumatori in cui si concentrano decisioni di acquisto rapide, esperienze personalizzate e relazioni più durature con i clienti.
In Italia, per esempio, il mobile commerce ha superato l'ecommerce già dal 2020, quando il 51% degli acquisti registrati nel nostro paese avveniva su smartphone, di conseguenza, lo smartphone è diventato il primo canale di generazione della domanda ecommerce B2C.
Il brand non può sottovalutare il mobile marketing
Comodità, immediatezza, notifiche push, consigli intelligenti e la possibilità di fare acquisti sempre e ovunque hanno reso il mobile il canale preferito da milioni di utenti. Oggi gli smartphone non solo accompagnano il processo di acquisto, ma ne sono anche gli strumenti principali per la fase preliminare. Per questo, va da sé, che per i brand diventi fondamentale una strategia di mobile marketing.
I consumatori ormai sono "mobili" per natura e per questo è fondamentale che i brand valorizzino la presenza della loro app che, come detto, non è più solo un canale di vendita, ma il fulcro dell'intera esperienza utente.
Le app non sono più solo cataloghi
Oggi le app mobili sono diventate ecosistemi viventi che fondono esperienza, contenuti e decisioni di acquisto. Casi come quello di Zara, giusto per fare un solo esempio di brand che ha scelto l'offerta per il mobile marketing di Tradedoubler, che integra storytelling e streaming commerce nella sua app, dimostrano che il canale mobile non solo vende, ma connette il brand con i propri consumatori e contribuisce a costruire una relazione più forte.
Inoltre, gli utenti mobili non distinguono più tra canale di scoperta e informazione e canale di acquisto. Basti pensare a cosa è possibile fare oggi con il social commerce. Tutto avviene nello stesso ambiente, in pochi secondi, con rapidi scorrimenti e contesti variabili.
Per cavalcare nel modo giusto il mobile marketing, i brand dovrebbero porsi qualche domanda:
La mia app aggiunge valore o sta occupando solo spazio sullo smartphone?
Sto costruendo un'esperienza con la mia app o sto solo mostrando un catalogo?
Sto misurando i risultati di traffico e le conversioni?
E non possiamo neanche avere l'alibi della tecnologia. Oggi il commercio vocale, gli abbonamenti intelligenti, la gamification e le esperienze immersive sono tutte possibili e i consumatori stanno imparando ad apprezzarle. Non proporle può essere pericoloso.
Allo stesso tempo, l'ambiente mobile è particolarmente caotico: gli utenti sono sopraffatti dalle opzioni e catturare la loro attenzione sta diventando sempre più difficile. La chiave quindi non è più solo essere presenti sul canale mobile, ma abilitarlo in modo intelligente. Ciò significa padroneggiare l'intero funnel: acquisizione, conversione e fidelizzazione.
Cosa possiamo fare per i mobile marketing dei brand?
Appiness di Tradedoubler trasforma la tua app in un generatore di risultati; è il perfetto partner strategico per i brand che vogliono non solo visibilità, ma risultati concreti. Appiness è specializzata nel marketing delle app per dispositivi mobili, con un obiettivo chiaro: prestazioni reali, misurabili e scalabili.
Cosa rende Appiness diversa?
Cosa distingue Appiness, l'offerta per il mobile marketing di Tradedoubler?
Modelli di performance come il CPI (costo per installazione), il CPR (costo per iscrizione) e il CPS (costo per vendita) per investimenti efficienti e risultati tangibili.
Strategie costruite in base alle abitudini dell'utente (scorrimento rapido, decisioni impulsive), quindi con campagne ottimizzate per catturare l'attenzione e generare azioni.
Portata globale e tecnologia specifica con la possibilità di ampliare le campagne su più mercati mantenendo controllo ed efficienza.
Visione strategica completa: dall'onboarding degli utenti alla fidelizzazione e al re-engagement.
Con Appiness promuovi una crescita sostenibile in un ambiente in cui ogni secondo conta e ogni interazione può trasformarsi in una vendita.
Vuoi saperne di più su come ampliare la tua strategia mobile? Visita appiness.net o contatta il nostro team all'indirizzo sales.it@tradedoubler.com, inizia a valorizzare la tua app e definisci la tua strategia di mobile marketing .
< Tutti i post