Monica Diaz è responsabile per i Media e le Agenzie partner in Google a Madrid. Il suo ruolo si concentra sul fornire alle agenzie formazione, gli ultimi aggiornamenti sui prodotti e le offerte per aiutarle a superare le sfide nel panorama dei media e della tecnologia.
Monica, ospite del TD Partner Marketing Podcast condotto da Matthias Stadelmeyer, Ceo di Tradedoubler, esordisce ricordando quanto sia importante la tecnologia per il successo delle campagne.

Sempre secondo Monica, le agenzie si stanno trasformando da puri centri d'acquisto per i brand a consulenti strategici che orchestrano campagne complesse utilizzando l'intelligenza artificiale e i dati, soprattutto oggi in un ambiente cookieless e particolarmente sensibile alla privacy.
Le agenzie ora svolgono un ruolo fondamentale nella gestione dei dati di prima parte e nell'aiutare gli inserzionisti a sfruttarli in modo efficace. L'intelligenza artificiale automatizza le attività di routine di gestione delle campagne, consentendo alle agenzie di concentrarsi sulla strategia e sulla creatività.
Monica continua e osserva che le agenzie e gli inserzionisti più grandi sono generalmente più preparati a gestire i dati e gli ambienti multimediali basati sull'intelligenza artificiale, mentre quelli più piccoli potrebbero non avere internamente risorse competenti o non aver ancora bisogno di soluzioni sofisticate. Tuttavia, l'evoluzione del panorama tecnologico democratizza l'accesso e riduce le barriere all'ingresso.
Pensiamo, per fare un esempio, a come l'intelligenza artificiale generativa può supportare la creazione di video nel marketing immobiliare e l'uso delle piattaforme di Google pensate per loro può garantire una migliore integrazione dei dati. Insomma, secondo Monica Diaz, le agenzie che adottano l'intelligenza artificiale beneficiano di una maggiore efficienza e di una maggiore creatività.
Per questo le agenzie dovrebbero diventare consulenti a tutto tondo con forti competenze in materia di dati, orchestrazione dell'intelligenza artificiale e conoscenza dei media, sottolineando al contempo i loro punti di forza esistenti per la differenziazione.
Per quanto riguarda la tecnologia a disposizione dei Media, Monica Diaz spiega che il suo corretto utilizzo comporta un necessario cambiamento di mentalità.
Monica ritiene poi che la misurazione e la modellazione dell'incrementalità siano fondamentali in un contesto che vede il calo dei dati dei cookie, citando i modelli di media mix di Google che aiutano gli inserzionisti a ottimizzare i piani dei canali nonostante la minore disponibilità di dati.
Cosa può fare Google per le agenzie
Google considera le agenzie come partner indispensabili per fornire risultati ai clienti e non cerca di sostituirle, ma di potenziarle con tecnologia, formazione e sforzi aziendali congiunti. Insieme a Google, le agenzie riusciranno a posizionarsi come partner strategici piuttosto che come semplici Media buyer.
Tra i tool che Google mette a disposizione delle agenzie, Monica Diaz cita la nuova modalità di ricerca di Google basata sull'intelligenza artificiale e lanciata di recente in Europa, che segna un cambiamento significativo nel comportamento di ricerca degli utenti verso query più conversazionali.
Nonostante le preoccupazioni del mercato per la diminuzione del volume dei clic da Google Search, i dati in possesso di Google mostrano clic organici stabili con una qualità in aumento, a tutto vantaggio dei publisher che dipendono fortemente dal traffico di Google.
In conclusione, Monica evidenzia la resilienza del marketing digitale rispetto alla continua evoluzione tra i cambiamenti della privacy e della tecnologia. E vede opportunità per i fast adopter di crescere sfruttando l'intelligenza artificiale, i dati e solide partnership agenzia-piattaforma per fornire grandi risultati agli inserzionisti.
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