Corporate governance

Tradedoubler è una società per azioni svedese con Sede legale a Stoccolma. Le azioni di Tradedoubler sono quotate al NASDAQ di Stoccolma dal 2005. La governance di Tradedoubler è suddivisa tra le seguenti parti:

Azionariato
Consiglio di amministrazione
CEO e management del Gruppo
Statuto
Codice svedese di corporate governance

Il consiglio di amministrazione ha scelto di gestire congiuntamente i compiti relativi al comitato di revisione contabile ai sensi del codice e della legge svedese sulle società, ma che possono anche essere gestiti dal consiglio nel suo complesso. Per tutti gli altri aspetti, Tradedoubler ha applicato il Codice senza modifiche nel corso del 2017. L’assemblea generale annuale è il più alto organo decisionale di Tradedoubler in cui gli azionisti esercitano i loro diritti di decidere sugli affari della società e dove ogni azione porta un voto. Gli azionisti sono informati tramite il sito web di Tradedoubler del loro diritto di partecipazione a un punto affrontato all’Assemblea generale annuale. Per ulteriori informazioni, si rimanda alla sezione Corporate governance della relazione annuale.

Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di amministrazione è responsabile in ultima analisi dell’organizzazione di Tradedoubler e della gestione delle operazioni. Il Consiglio di Amministrazione elabora linee guida e istruzioni per l’operatività, gestite dal Presidente e dall’Amministratore Delegato. A loro volta, il Presidente e l’Amministratore Delegato assicurano che il Consiglio sia regolarmente aggiornato sugli eventi rilevanti per la Capogruppo, tra cui lo sviluppo del business, i risultati, la situazione finanziaria e la liquidità del Gruppo.

Ai sensi dello Statuto, il Consiglio di Amministrazione è composto da non meno di cinque amministratori e non più di nove amministratori. Gli amministratori resteranno in carica dalla chiusura dell’Assemblea generale annuale, dove saranno eletti, fino alla chiusura dell’Assemblea generale annuale successiva.

Pascal Chevalier

Pascal Chevalier, nato nel 1967

Membro e Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 2015.

Indipendente rispetto all’azienda e alla direzione esecutiva. Dipendente in relazione ai principali azionisti della società.

Formazione: MBA presso IAE Paris, laureato in ingegneria informatica di EPITDA

Altri incarichi: Co-fondatore e CEO di Reworld Media S.A., Membro del Consiglio di Amministrazione e CEO di Sporever, Membro del Consiglio di Amministrazione di 50 Partners, Nexteia, Planet.fr, LeadMedia Group e Mobile Network Group.

Incarichi precedenti: Pascal è stato presidente del consiglio di amministrazione di Netbooster (Alternext Paris ALNBT), direttore di Prosodie a Londra (ora Cap Gemini), presidente del consiglio di amministrazione di CPI  Venture.

Partecipazione: 0 azioni.

Gautier Normand

Gautier Normand, nato nel 1978

Membro del Consiglio di Amministrazione dal 2015.

Indipendente rispetto alla società e alla direzione esecutiva. Dipendente in relazione ai principali azionisti della società.

Formazione: Business school a Parigi.

Altri incarichi: Co-fondatore e COO di Reworld Media S.A., membro del consiglio di amministrazione e vice CEO di Sporever.

Incarichi precedenti: CEO di La Tribune, Responsabile dei progetti di NextRadio TV. Development Director presso Axel Springer France e Media Sector Director presso Deloitte.

Partecipazione: 0 azioni.

Jérémy Parola

Jérémy Parola, nato nel 1987

Membro del Consiglio di Amministrazione dal 2016.

Indipendente rispetto alla società e alla direzione esecutiva. Dipendente in relazione ai principali azionisti della società.

Formazione: Laurea in Marketing presso la eHEC Business School e Master in Comunicazione, Marketing e Media Management presso Celsa/La Sorbonne.

Altri incarichi: Web marketing director presso Reworld Media S.A.

Incarichi precedenti: Business Development Manager presso La Tribune (giornale finanziario).

Partecipazione: 0 azioni.

Erik Siekmann

Erik Siekmann, nato nel 1971

Membro del Consiglio di Amministrazione dal 2016.

Indipendente rispetto alla società, alla direzione esecutiva e ai principali azionisti della società.

Formazione: Studi in Economia presso l’Università Tecnica di Berlino (TU Berlin).

Altri incarichi: Fondatore e CEO di Digital Forward GmbH e fondatore e CEO di Daytona Ventures GmbH, nonché co-fondatore e CEO di ESP – eSales Performance Marketing GmbH.

Incarichi precedenti: CEO Blume 2000 new Media AG e CEO e co-fondatore di Valentins GmbH.

Partecipazione: 0 azioni.

Xavier Penat

Xavier Pénat, nato nel 1976

Membro del Consiglio di Amministrazione dal 2023.

Indipendente nei confronti della società, del management esecutivo e dei principali azionisti della società.

Formazione: laureato presso la ESC Toulouse Business School in Francia con una specializzazione in marketing B2B, oltre a 20 anni di esperienza nello sviluppo, negli investimenti e nel lavoro per aziende digitali specializzate in marketing e pubblicità digitali.

Altri incarichi: Vicious Media, fondatore e partner di Templo Ventures a Rio de Janeiro, fondando e accelerando startup brasiliane, e fondatore e partner di Reddoor Agency a San Paolo.

Incarichi precedenti: CEO, fondatore e partner di Jussi, un’agenzia di tecnologia e marketing digitale acquisita da Ogilvy Group, WPP

Partecipazione: 0 azioni.

Direzione aziendale

Il Presidente e CEO guida la gestione quotidiana degli affari della società secondo le linee guida e le direttive del Consiglio di Amministrazione ed è assistito dalla direzione del gruppo che attualmente è composta da quattro persone. La gestione del Gruppo (gestione aziendale) è composta dal CEO (Chief Executive Officer), dal CFO (Chief Financial Officer), dal CPO (Chief Product Officer) e dal CTO (Chief Technology Officer).

Matthias Stadelmeyer

CEO da aprile 2014

Formazione: Ha studiato gestione industriale e ingegneria presso l’Università di Scienze Applicate di Monaco di Baviera.

Altri incarichi: Matthias Stadelmeyer ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali all’interno di Tradedoubler, tra cui Direttore vendite e Responsabile della tecnologia TD in Germania, Regional Director per l’unità di mercato DACH e Vice President Sales. Matthias ha iniziato la sua carriera come Team leader per il marketing online presso CANCOM IT Systeme AG, Monaco di Baviera.

Sede: Monaco di Baviera
Partecipazione: 100.000 azioni

Viktor Wågström

CFO da ottobre 2016

Formazione: Laurea in Finanza, Università di Stoccolma.

Altri incarichi: Viktor è entrato a far parte di Tradedoubler nel marzo 2015 come Head of Group Accounting, è stato nominato CFO ad interim nel maggio 2016 e ha assunto la posizione in modo permanente nell’ottobre 2016. In precedenza, Viktor ha lavorato per Cision, una società internazionale di software per le pubbliche relazioni, e ha ricoperto diversi ruoli, tra cui Tesoriere del Gruppo e Business Controller.

Sede: Stoccolma
Partecipazione: 20.000 azioni

Victoria Normark

Victoria Normark

CTO da gennaio 2023

Formazione: Master of Science in Ingegneria Fisica presso il Royal Institute of Technology di Stoccolma.

Altri incarichi: Victoria è entrata a far parte di Tradedoubler nel gennaio 2023 come CTO. In precedenza, Victoria è stata CTO di Privitar, una società che lavora con soluzioni software per la privacy. Victoria ha iniziato la sua carriera come sviluppatore Java nel 2000 e da allora ha ricoperto numerosi ruoli come manager in diverse posizioni. Apprezziamo il lavoro con Tradedoubler principalmente per l’ottimo servizio, che consiste non solo nel supporto continuo, ma anche nella ricerca di nuovi modi per raggiungere nuovi clienti. Un eccellente supporto tecnico e sostanziale, combinato con un’atmosfera familiare, ci consente di soddisfare anche gli obiettivi di progetto più esigenti. Tradedoubler è il partner di fiducia che ci ha aiutato a far crescere la nostra attività per diversi anni.

Sede: Stoccolma
Partecipazione: 0 azioni

François Pacot

CPO da gennaio 2023

Formazione: Ha studiato ingegneria presso Telecom Bretagne in Francia e marketing presso UCI in California.

Altri incarichi: François è entrato a far parte di Tradedoubler nel dicembre 2016, quando il Gruppo ha acquisito R-Advertising, una società di email marketing in cui ha ricoperto la carica di CEO. In precedenza, François ha fondato RoyalCactus, un’azienda leader nel social e nel mobile gaming.

Sede: Aix-en-Provence
Partecipazione: 0 azioni

Comitato per le Nomine

Il Comitato per le Nomine ha il compito principale di proporre i candidati per l’elezione al Consiglio di Amministrazione, compreso il presidente.

Hanno anche il compito di predisporre i compensi dei membri del Consiglio e dei comitati consiliari.

Prima di un’Assemblea generale annuale in cui si terrà l’elezione dei revisori, il Comitato per le nomine prepara anche i candidati per l’elezione dei revisori dei conti e le decisioni sui compensi ai revisori.

Per ulteriori informazioni, contattare:
Telefono: +46 8 405 08 00, E-mail: ir@Tradedoubler.com

Comitato Nomine 2023/2024
Gautier Normand (presidente), in rappresentanza di Reworld Media S.A.,
Pascal Chevalier, presidente del Consiglio di amministrazione,
Yi Shi e Per Ekstrand.

Auditors

Ernst & Young è stata nominata da Tradedoubler all’Assemblea generale annuale 2017 come revisore dei conti per un periodo di un anno. Revisore dei conti, Erik Sandström.

Remunerazione dei revisori:
I compensi dei revisori sono elencati nella nota 7 del bilancio consolidato della Relazione Finanziaria Annuale 2017.

Statuto

Il nome della società è Tradedoubler Aktiebolag. La Società è una società pubblica.

La Sede legale della società è nel comune di Stoccolma.

La società si impegna a consulenza, sviluppo, implementazione e vendita di prodotti, servizi e software nei settori di Internet, Extranet, e-commerce, gestione, marketing e operazioni aziendali, nonché impegnarsi in attività compatibili con esso.

Il capitale sociale deve essere di almeno SEK 9.000.000 e al massimo SEK 36.000.000.

Il numero di azioni della Società non deve essere inferiore a 22.500.000 e non superiore a 90.000.000.

Le azioni possono essere emesse in due categorie, azioni ordinarie e azioni di Classe C. Le azioni ordinarie possono essere emesse fino ad un importo massimo di 90.000.000 e le azioni di Classe C fino a un importo massimo di 90.000.000.

Le azioni di classe C non danno diritto a dividendi. Al momento della liquidazione della Società, le azioni di Classe C conferiscono un diritto equivalente al patrimonio della Società come le altre categorie di azioni, tuttavia non per un importo superiore al valore della quota dell’azione, annualizzato come da giorno di distribuzione con un tasso di interesse di STIBOR 30 giorni con un ulteriore punto percentuale calcolato dalla data di pagamento del prezzo di sottoscrizione. STIBOR 30 giorni è impostato il primo giorno lavorativo di ogni mese di calendario.

Qualora la Società deliberi l’emissione di nuove azioni ordinarie e di Classe C, a fronte di un pagamento diverso dal conferimento in natura, ciascun possessore di azioni ordinarie e di Classe C ha diritto di prelazione alla sottoscrizione di nuove azioni della stessa categoria in proporzione al numero di vecchie azioni detenute da tale possessore (diritti di prelazione primaria). Le azioni non sottoscritte con diritti privilegiati primari saranno offerte per la sottoscrizione a tutti gli azionisti della Società (diritti preferenziali sussidiari). Se il numero di azioni così offerte è inferiore al numero di azioni sottoscritte con diritti privilegiati sussidiari, le azioni sono ripartite tra i sottoscrittori proporzionalmente al numero di azioni già detenute o, nella misura in cui ciò non sia possibile, a sorte.

Qualora la Società deliberi l’emissione di nuove azioni esclusivamente di azioni ordinarie o di Classe C, a fronte di un pagamento diverso dal conferimento in natura, tutti gli azionisti, indipendentemente dalla categoria di azioni posseute, hanno diritto a diritti preferenziali di sottoscrizione di nuove azioni in proporzione al numero di azioni precedentemente detenute.

Le disposizioni relative ai diritti preferenziali si applicano, mutatis mutandis, alle nuove emissioni di warrant e di debito convertibile e non violano la possibilità di risolvere una questione in cui si rinuncia ai diritti preferenziali degli azionisti.

In caso di aumento del capitale sociale Mediante emissione di bonus, in caso di emissione di nuove azioni, saranno emesse nuove azioni in relazione al numero di azioni delle stesse classi già posseute. In tal caso, le vecchie azioni di una determinata categoria danno diritto a nuove azioni della stessa categoria. A seguito di una necessaria modifica statutaria, la suddetta clausola non viola la possibilità di emettere azioni di una nuova classe Mediante emissione di bonus.

La riduzione del capitale sociale, comunque non inferiore al capitale sociale minimo, può, su richiesta dei possessori di azioni di Classe C e come deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Società o dall’Assemblea Generale, essere effettuata Mediante rimborso di azioni di Classe C. Una richiesta da parte di un azionista deve essere presentata per iscritto al Consiglio di Amministrazione della Società e il Consiglio di Amministrazione deve prontamente agire in merito. Quando è stata approvata una delibera sulla riduzione, un importo corrispondente all’importo della riduzione sarà trasferito alle riserve azionarie della Società, se i fondi richiesti sono disponibili.

Il pagamento di rimborso per azione di classe C corrisponde al valore della quota dell’azione annualizzato al giorno con un tasso di interesse di STIBOR 30 giorni con un punto percentuale aggiuntivo calcolato a partire dal giorno del pagamento del prezzo di sottoscrizione. STIBOR 30 giorni sono inizialmente fissati il giorno del pagamento del prezzo dell’abbonamento.

Dopo la notifica della risoluzione di rimborso, i possessori che hanno richiesto il rimborso ricevono tempestivamente il pagamento dell’azione o, se è richiesta l’autorizzazione dell’Ufficio svedese del registro delle società o di un tribunale, dopo la notifica che la decisione finale è stata registrata.

Le azioni di Classe C detenute dalla Società possono, su decisione del Consiglio di Amministrazione, essere riclassificate in azioni ordinarie, a condizione che le azioni di Classe C siano detenute dalla Società. Subito dopo, il Consiglio di amministrazione segnala la riclassificazione all’Ufficio svedese del registro delle imprese (Sw. Bolagsverket) per la registrazione. La riclassificazione viene effettuata quando è stata registrata e la riclassificazione è stata annotata nel depositario centrale svedese.

Il Consiglio di Amministrazione è composto da non meno di quattro (4) e non più di nove (9) membri.

La società deve avere uno o due revisori dei conti con o senza sindaci supplenti. Una società di contabilità pubblica registrata può anche essere eletta come revisore dei conti.

L’avviso di partecipazione alle assemblee deve essere effettuato mediante annuncio sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito internet della Società. Tale comunicazione è stata effettuata sarà annunciata in Dagens Industri.

L’azionista che intenda partecipare all’assemblea deve darne comunicazione alla società entro e non oltre il giorno indicato nell’avviso di convocazione. Questo giorno non può cadere di domenica, in un altro giorno festivo, sabato, vigilia di mezza estate, vigilia di Natale o Capodanno, né cadere prima di cinque giorni feriali prima della riunione.

Gli azionisti possono portare assistenti all’assemblea generale, solo se l’azionista comunica alla società il numero di assistenti, come sopra indicato.

Le riunioni annuali si tengono ogni anno entro sei mesi dalla fine dell’esercizio.

Il presidente del Consiglio di Amministrazione, o una persona nominata dal Consiglio di Amministrazione, apre l’assemblea degli azionisti e conduce i lavori fino all’elezione di un presidente da parte dell’assemblea generale.

L’esercizio finanziario della società è l’anno civile.

Le azioni della società devono essere registrate in un registro dei giorni di registrazione secondo la legge (1998: 1479) sulla registrazione degli strumenti finanziari.

Il Consiglio di Amministrazione può riscuotere procure conformemente alla procedura descritta nel capitolo 7, sezione 4, secondo comma, della legge svedese sulle società (2005:551).

Il Consiglio di Amministrazione può deliberare, prima di un’assemblea degli azionisti, che gli azionisti abbiano diritto di voto per corrispondenza prima dell’assemblea degli azionisti.